AVERE UN BUON SONNO, È MOLTO IMPORTANTE 

Chiunque abbia mai sofferto di un brutto jet lag sa cosa significa la mancanza di sonno: cattivo umore, nervi tesi, mente stanca, digestione disturbata e tutto un insieme di cose fuori equilibrio. 

Non c’è da stupirsi, perché durante il sonno il corpo e la mente si rigenerano. Le cellule vengono riparate e l’infiammazione viene combattuta. Il livello di insulina, la pressione sanguigna e il polso diminuiscono. Ecco perché il sonno è la migliore fonte di giovinezza. Ci mantiene belli, magri, in forma e rilassati. 

Durante la premenopausa e la menopausa, soprattutto la mancanza di progesterone impedisce un sonno rilassato. Ma non bisogna demordere: con le ricette giuste e i cibi giusti ci si può rilassare e sprofondare nel mondo dei sogni.

CARENZA COMPLETA DI PROGESTERONE

Per sostenere il corpo con carenza di progesterone, gli alimenti che lo contengono ci possono aiutare. Questi includono, tra gli altri, ananas, grano saraceno, lenticchie, semi di lino e cacao.

Anche gli alimenti che regolano l’equilibrio degli estrogeni, come le crucifere, che contengono indolo, possono aiutare a bilanciare la dominanza degli estrogeni e quindi ridare maggiore importanza al progesterone. Ad esempio, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, cavoli e bietole sono ricchi di indolo.

OSSERVARE UNA DIETA CONTENENTE TRIPTOFANO

La produzione dell’ormone del sonno, la melatonina, è strettamente correlata all’ormone della felicità. Quest’ultimo è costituito, tra l’altro, dall’amminoacido L-triptofano. I ceci, tra le altre cose, sono ricchi di triptofano. Come anche lenticchie e farina d’avena.

REGOLARE IL DIGIUNO INTERMITTENTE

Vorrei consigliare alle donne con disturbi cronici del sonno causato da uno squilibrio ormonale, di non praticare il famoso e salutare digiuno intermittente mangiando più nulla la sera. Se durante la notte hai un’ipoglicemia, ti svegli, e farai fatica a riaddormentarti, e non riuscirai ad avere un sonno ristoratore e rigenerante. È meglio saltare la colazione al posto della cena se si vuole in ogni caso seguire il digiuno intermittente.

LE VAMPATE DI CALORE DISTURBANO IL RIPOSO NOTTURNO

Naturalmente anche le vampate di calore notturne interrompono il sonno. Prova a evitare cibi piccanti con spezie come il peperoncino. In alcune donne, caffè e alcol aumentano anche le vampate di calore e la sudorazione notturna.

Ecco perché è importante seguire una dieta ricca di verdure e fibre con prodotti a base di soia.

Porzioni più piccole e quindi una riduzione delle calorie che favorisce la normalizzazione del peso, potrà aiutare anche contro le vampate di calore. Risparmiamo anche sullo zucchero raffinato perché anche questo può provocare attacchi di calore.

Rimedio naturale ad hoc per addormentarsi: 

un tè composto da 1 cucchiaio ciascuno di lavanda, melissa, valeriana e luppolo, addolcito con un po’ di miele, assicura un sonno ristoratore e vampate di calore notturne più lievi